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IRPINI, volume 1


“IRPINI, Storie di uomini tra guerre e Resistenza”, è il titolo impegnativo del primo volume che fa parte di una collana letteraria dedicata interamente alla provincia di Avellino “Lo scrigno della memoria d’Irpinia”, ideata dal delegato regionale dell’UNLA (Unione Nazionale per la Lotta contro l'Analfabetismo), Dott. Michele Miscia, antropologo e scrittore, per la casa editrice Delta 3 Edizioni di Silvio Sallicandro. Il progetto, molto interessante, ha come finalità la pubblicazione di volumi e documenti che riguardino l’Irpinia collocata nelle diverse epoche storiche e in tutti gli ambiti sociali. L’ammirevole iniziativa culturale, prevede anche la creazione della “Biblioteca degli autori d’Irpinia”, uno spazio per la conservazione e la consultazione di opere letterarie scritte da autori irpini o aventi come tema principale l’Irpinia. Dopo questa, necessaria, parentesi, veniamo al volume, scritto dal Dott. Carmine Clericuzio, che riporta  dieci biografie di irpini che hanno operato negli scenari della Grande Guerra, della spedizione bellica nelle colonie dell'Africa Orientale, della Seconda Guerra Mondiale e della lotta di Resistenza, come il taurasino Gerardo de Angelis, Martire delle Fosse Ardeatine o come Luca Montuori, Giulio Lusi, Filippo Caggiano ed altri che hanno vissuto da eroi i momenti più drammatici del Novecento: in queste storie si vede il coraggio, l’eroismo e la sofferenza patita, come il distacco da casa, il freddo immane della trincea, il vivere costantemente con la paura di non farcela e infatti in alcuni casi si sono concluse con il dono della vita. L’autore ci ha tenuto a farci sapere, che è in programma una continuazione e sta già lavorando su altre biografie molto interessanti. Non ci resta che aspettare.


  • IL CHI E'

CARMINE CLERICUZIO, originario di Taurasi, si è laureato in Scienze Politiche, presso l'Università degli Studi di Salerno. E' stato coautore dei volumi "L'occupazione delle terre in Alta Irpinia" e "L'Irpinia nella Seconda Guerra Mondiale. Dalla crisi del regime alla liberazione", ha collaborato alla redazione dell'opera in volumi "Dizionario Biografico degli Irpini" (2005). Giornalista pubblicista, ha collaborato con quotidiani Gazzetta di Avellino, Giornale di Avellino e Corriere dell'Irpinia. Nel 2019 l'Ass. Culturale Taurasium gli ha assegnato il premio alla Cultura "Castello d'Oro".

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