Come titolo, diciamolo, non è certamente il massimo, si poteva trovare di meglio: “CAS CARUTE” (Case cadute), infatti rievoca un senso di abbandono, di quello che una volta fu, tutto all’opposto di quello che dovrebbe essere, case abitate. Si parte da qui, il convegno-incontro che si è svolto nel palazzo Marchionale di Taurasi a cui hanno partecipato diversi amministratori dei Comuni delle province di Avellino, Benevento e Salerno, ovvero di quelli che fanno parte del progetto della “Rete Regionale dei Borghi Abbandonati della Campania”. Hanno sottoscritto il protocollo i Comuni di Apice (Bn), Aquilonia (Av), Casalbore (AV), Castelnuovo di Conza (SA) Centola (Sa), Cerreto Sannita (Bn), Conza della Campania (Av), Melito Irpino (Av), Montoro (AV), Romagnano al Monte (Sa), Roscigno (Sa), Senerchia (Av), Taurasi (Av) e Tocco Caudio (Bn). Dopo il primo appuntamento di Palinuro, è stata Taurasi ad ospitare l’incontro. Tra le tante voci che si sono avvicendate, vogliamo menzionale solo quella del vicesindaco di Taurasi Giuseppe Vitiello, che ha voluto sottolineare “come la Regione Campania più che da madre, si è sempre comportata da matrigna verso le zone interne che rischiano seriamente lo spopolamento”. A seguire, il magnifico chiostro del Convento dall’eccezionale acustica ha ospitato un mini concerto dell’ensamble cilentana oltre alla mostra fotografica collegata all’evento realizzata dal fotografo Gianni Comunale, ha chiuso la magnifica e calda serata, una degustazione di piatti tipici e l'assaggio di vini offerti dalla cantine taurasine.
Scrivi commento